Contro il decoro

Nelle nostre città è stata dichiarata una guerra. Tutti quanti siamo arruolati d’ufficio, da una parte all’altra della barricata. O sei guardia o sei ladro, sei portatore di degrado oppure difensore del decoro.
È una battaglia, quella dentro la quale vorrebbero proiettarci, che mescola sofferenze reali a ossessioni ingiustificate e interessi loschi.

Con la scusa del “decoro” vorrebbero asfaltare ogni spazio pubblico, portare l’attacco alla città, deviare l’attenzione dalle grandi speculazioni e gli abusi che da anni affliggono il vivere in comune in nome della speculazione e della “sicurezza” dei potenti.
Basta seguire la semplice logica dell’umanità per capire che chi parla di “decoro” e “pulizia” se la prende sempre coi più deboli: invoca sgomberi, deportazioni, mura silenti, strade vuote.

Pretendere ordine e regole senza diritti e libertà significa disciplinare, controllare, imbrigliare chi non ha potere, espellerlo dalle zone di pregio, relegarlo nei ghetti delle periferie estreme, dove nessuna telecamera televisiva e nessun blog alla moda si preoccupa di puntare i suoi obiettivi.
La città che amiamo è fatta di voci dissonanti, non sta zitta ma intona cori polifonici e racconta storie differenti. I momenti salienti della sua storia sono fatti esattamente di quelle mescolanze che oggi i grilli parlanti definirebbero indecorose e che gli abitanti di Roma hanno sempre riconosciuto come vitali.

Se c’è una speranza per quartieri diversi ma investiti da processi analoghi come il Pigneto e San Lorenzo, ad esempio, questa non si trova né nell’attesa (peraltro vana) del ritorno di un passato mitologico e neanche nell’abbandono alla pura valorizzazione del mercato. L’unico antidoto sono le persone che dentro questi quartieri vivono e che questi quartieri attraversano.

Sabato 7 novembre 2015, Nuovo Cinema Palazzo, Esc Atelier e Dinamo Press presentano una giornata per affrontare il tema del decoro nelle sue multiformi sfaccettature, con una serie di appuntamenti che si articoleranno tra il Pigneto e San Lorenzo.



PROGRAMMA DELLA GIORNATA, in aggiornamento:

 

h 16:00 _ Ex fabbrica Serono, Via del pigneto 22
Passeggiata indecorosa con Antonello Sotgia
camminata psicogeografica all’interno delle gentrificazioni dall’isola pedonale del Pigneto fino al cinema Palazzo nel cuore di San Lorenzo

 

Dalle h 18:00 _ Nuovo Cinema Palazzo, Piazza dei Sanniti
La città tra polizia e pulizia
Incontro/dibattito con:
Lucci (Brokenspeakers), Tamar Pitch, Enzo Scandurra, Marco Philopat, Il Duka, Christian Raimo, Giuliano Santoro, Andrea Natella, Monia Cappuccini, Alessandro De Giorgi
Proiezione de “Il tipo che sorride” di Giancarlo Castelli
Illustrazioni di Flaccidia
Fotografie di Angelo Antolino e Vandalo
Intervento del collettivo AtiSuffix: Delitto e Decoro atisuffix.net

 

Dalle h 23:00 _ Esc, Via dei Volsci 159
Music against decency
CRR WRST B2B Laowai (Resonant Mode – Cromedrop), Økapi (LooneyMoon Experiment/Illegal Art), Konik Polny (Joprec/Berlin Invasion), Giorgio Superman (Krypton)
Visuals:
JLZ (Container – Cromedrop)

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