Anselmo e Greta

Da un pò di tempo a Piazza dei Sanniti si vedono girare dei tipi particolari.
Sono stati avvistati mente combattevano sui cassonetti dell’immondizia o giravano vestiti d’astronauti per lo spazio San Lorenzo.
Sono quelli che ultimamente regalano sorprese a chi durante la mattina passa al Cinema Palazzo e  entra per qualche minuto nel mondo di “Anselmo e Greta”.
Sono i Dynamis e sono nostri “compagni di viaggio”
Questo fine settimana e il prossimo saranno in scena al Vascello…
molto presto anche da noi!
Grazie alla collaborazione con il Cinema Palazzo che ha sostenuto il lavoro di Dynamis appieno, mettendo a disposizione spazi, sostegno tecnico e condivisione artistica la compagnia presenta nei prossimi due fine settimana il suo ultimo lavoro:

a partire da sabato 17 gennaio la compagnia porta infatti in scena l’ultima co-produzione con il Teatro Vascello ANSELMO E GRETA, uno spettacolo per adulti e bambini dai 6 anni in su, versione definitiva del primo studio presentato sempre al Vascello qualche stagione fa.

DYNAMIS / TSI LA FABBRICA DELL’ATTORE
ANSELMO E GRETA
liberamente ispirato alla fiaba dei fratelli Grimm
Una fiaba per adulti e bambini dai 6 anni in sù
TEATRO VASCELLO
17/18/24/25 gennaio 2015
sabato h17 – domenica h15
via G.Carini 76-78
info e prenotazioni 06.5881021 – 06.5898031

NOTE REGIA

La fiaba di Hansel e Gretel è un pretesto per raccontare un’ipotesi altra, un mondo capovolto. In scena gli attori si dichiarano come tali, ancora non personaggi, pronti ad interpretare la storia e a rovesciarla.

“Anselmo e Greta” si struttura come fiaba dell’inconscio, dove non ci sono i cattivi tradizionali così come i buoni, dove tutto è rovesciato, contaminato. Il racconto è attraversato da parossistiche condizioni familiari, i protagonisti indossano i vestiti della festa, intrappolati nelle dinamiche quotidiane sistematiche e ripetitive. Intravediamo i loro condizionamenti, le rabbie, le timidezze, le paure, laddove gli adulti sono sempre più marginali e piano piano assenti.

Poi la perdita nel bosco, un bosco ideale, di paure, di isolamento, di ricongiungimenti e di abbandoni, nel buio i suoni di un’eco lontana, fasci di luce da una discarica. È qui che si intravede, per Anselmo e sua sorella Greta, una nuova possibilità, la loro emancipazione, attraverso un incontro sorprendente.

Leave A Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *