DA CHE PARTE STARE

Appello al mondo politico, sociale e accademico

Il 15 aprile i cittadini del quartiere di San Lorenzo hanno avviato una protesta, occupando
l’ex Cinema Palazzo in piazza dei Sanniti per impedire l’apertura di un Casinò/negozio da gioco
.
Questa protesta prosegue da cinque mesi con il fine esplicito di sottrarre lo spazio all’attività speculativa di una sala da gioco. Oltre 11 500 fra cittadini, artisti, personalità del mondo culturale e dello spettacolo hanno firmato a sostegno della protesta.
Lo spazio in questi mesi è diventato un importante riferimento culturale ed ha ospitato iniziative blasonate e sperimentazioni artistiche, dando vita a forme di socialità nuove e virtuose nel quartiere di San Lorenzo.

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L’ ex Cinema Palazzo, di proprietà della Domus Area, è stato dato in locazione alla società
Camene perchè ospitasse un Casinò o negozio da gioco e Video Lottery Terminal, oltre che spettacoli di intrattenimento.
Peccato che questa società non abbia ottenuto nessun dei permessi necessari da parte dello sportello unico della Camera di Commercio e dell’ AAMS per avviare suddetta attività.
Inoltre piazza dei Sanniti, è considerata dal nuovo piano regolatore “Tessuto urbano T4”, cosa che di per sé inibisce l’istallarsi di qualsivoglia attività di sala da gioco, sala biliardo o di qualsiasi altro gioco lecito.
Dulcis in fundo, le quote societarie della Camene sono detenute da altre società, tra le quali gioca un ruolo da protagonista la tristemente nota Stube srl, la stessa società che gestiva i soldi della “Cricca” di Anemone e Balducci negli scandali inerenti la ricostruzione dell’Aquila e il Salario Sport Village. La complessa articolazione delle quote azionarie che costituiscono la società Camene non è del tutto tracciabile. In altre parole, non è possibile sapere fino in fondo chi siano i proprietari della società, requisito fondamentale, a termini di legge, per divenire concessionari del gioco legale in Italia.

Numerose istituzioni hanno preso parola a favore dell’iniziativa dei cittadini di S.Lorenzo.
Il Dipartimento “Arte e Spettacolo” dell’Università La Sapienza, ha deliberato all’unanimità in
data 8 giugno, di aderire all’iniziativa dei cittadini contro l’apertura del Casinò, proponendosi
come attori attivi nella ricerca di progettualità culturali e didattiche da svolgersi nel Cinema
Palazzo.
Il 20 Giugno è stata approvata in consiglio provinciale una mozione e il 9 luglio in quello Comunale un’ordine del giorno che impegnano le due assemblee ad aprire un tavolo di trattative con la proprietà dello stabile per la restituzione del Cinema Palazzo alla sua destinazione naturale, ovvero quella artistica e culturale.
Infine il 15 Maggio il Pm Anna Maria Cordova ha richiesto l’archiviazione del procedimento avanzato dalla Camene nei confronti di alcuni partecipanti alla vita del cinema Palazzo. Ribadendo che si tratta di “un‘introduzione momentanea […] tendente ad esprimere un dissenso dalla destinazione dell‘Ex Cinema Palazzo a sala giochi e non ad occuparlo.“

Oltre a tutto questo: le inchieste giornalistiche e il rapporto della Direzione Nazionale Antimafia del 2010 evidenziano come la gestione del gioco d’azzardo “legale” sia permeabile ad infiltrazioni mafiose. Infine il gioco d’azzardo, come indicato da numerosi studi sociologici e psicologici, rappresenta in italia la seconda causa d’indebitamento e la patologia con l’incremento maggiore degli ultimi anni.

Per tutti questi motivi riteniamo inaccettabile la retorica con cui la società camene sta tentando in tutti i modi di mettere pressione su opinione pubblica e istituzioni. Retorica che tende a criminalizzare i cittadini di S.Lorenzo che presidiano l’ex Cinema Palazzo, invitando a ristabilire una non meglio definita “legalità”. Di quale legalità stiamo parlando? Di una legalità fatta di permessi mai ottenuti e violazione delle norme urbanistiche e di sviluppo del territorio.
Contro tutto questo i cittadini di S.Lorenzo stanno lottando, sperimentando giorno per giorno un nuovo modello di legalità, una legalità che si oppone nei fatti al sistema di malaffare che tenta di impadronirsi dei nostri territori.

Invitiamo quindi il mondo politico, sociale e accademico ad esprimersi in difesa della battaglia dei cittadini di San Lorenzo, con l’obiettivo di rilanciare un quartiere da troppo tempo ostaggio di movida, spaccio e speculazioni. E’ tempo di immaginare e costruire insieme una Roma nuova e possibile, che non sia più in balia dei poteri forti e sia invece capace di rispondere alle esigenze dei cittadini.

Ex cinema palazzo – Sala Vittorio Arrigoni

PRIMI FIRMATARI

Andrea Alzetta Consigliere Comunale Roma in Action
Marco Miccoli Segretario Romano Partito Democratico
Dario Marcucci Presidente III Municipio Roma
Sandro Medici Presidente X Municipio Roma
Andrea Catarci Presidente XI Municipio
Libera Associazione, Nomi e Numeri contro le mafie
Don Andrea Gallo Comunità San Benedetto al Porto
Walter Tocci Deputato Partito Democratico
Valentina Valentini Dipartimento Arti e Scienze dello Spettacolo “La Sapienza”
Luca Ruzza Dipartimento Arti e Scienze dello Spettacolo “La Sapienza”
Augusto Illuminati Docente di Filosofia Politica – Università Urbino
Paolo Virno Docente di Filosofia del Linguaggio – Università “Roma Tre”
Ugo Mattei Università di Torino e Università della California
Federica Giardini Docente di economia politica – università Roma Tre
Francesco Barbato Parlamentare Italia dei Valori
Paolo Masini Consigliere Comunale Partito Democratico
Enzo Foschi Consigliere Regionale Partito Democratico
Renzo Carella Deputato Partito Democratico
Umberto Ponzo Consigliere Regionale Partito Democratico
Gianluca Peciola Consigliere Provinciale Sinistra, Ecologia e Libertà
Rino Fabiano Presidente Commissione Ambiente III Municipio
Franco La Torre Responsabile Legalità PD
Tiziana Capriotti Consigliera XVI Municipio delegata alle Politiche Giovanili
Cristiana Cortesi Consigliera Roma in Action X Municipio
Claudio Ortale Vicepresidente XIX Municipio
Della Passarelli Presidente Sinnos Soc. Coop. Sociale ONLUS
Marco Renzi Presidente UTOPIA Unione Teatri Operativi per l’Infanzia e l’Adolescenza
Francesca Koch Presidente Casa Internazionale delle Donne di Roma
Federico Marini Ricercatore Università di Roma “La Sapienza”
Maurizio Bartolucci Presidente dell’Associazione Le Sirene.
Francesco Raparelli Direttore Scientifico Centro Studi per l’Alternativa
Paolo Do Queen Mary University of London
Francesco Brancaccio Dottorando Teoria dello Stato “La Sapienza”
Giuliana Visco Dottorae di ricerca Sociologia “Università della Calabria”
Viola Mordenti Dottore di ricerca in Politiche territoriali
Maurizio Ricci Dottore di Ricerca in Teoria dello Stato
Fernando Maggio Dottore di Ricerca Dipartimento Ingegneria Informatica “La Sapienza”

L’appello è in continuo aggiornamento
per adesioni salavittorioarrigoni@yahoo.it

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